Benvenuto in questa lezione super interessante della nostra Growth Hacking Academy!

Il tema di oggi sarà questo: Growth Hacking esempi.

Come saprai, te lo abbiamo spiegato nelle lezioni precedenti della Growth Hacking Academy, il Growth Hacking è un approccio al marketing innovativo, fatto di test su varie strategie per arrivare a delineare quella vincente!

Le tecniche di Growth Hacking sono tante, si spazia tra tanti ambiti del marketing digitale oltre la programmazione, la creatività (che è necessaria) e si utilizzano diversi tool che aiutano a fare determinate attività.

Ma chi utilizza il Growth Hacking? Quali sono le strategie di Growth Hacking di successo?

Ci sono molti esempi di Growth Hacking di successo e te ne parleremo in questa lezione. Tutte le aziende di cui ti parleremo hanno avuto enormi risultati proprio grazie ad una strategia di Growth Hacking che ha funzionato.

Veniamo subito al dunque!

 

Ti serve una lista dei tool per fare Growth Hacking?

Hai bisogno di tool per far crescere il tuo business?

Vuoi utilizzare il Growth Hacking per i tuoi clienti e vuoi capire che tool hai a disposizione?

Nessun problema, ti diamo noi la lista completa. GRATIS!

 

Growth Hacking Airbnb

Strategie Growth Hacking di successo

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Growth Hacking Airbnb: ecco un caso veramente pazzesco!

Sai come ha fatto Airbnb a diventare un business di successo e un riferimento per chi vuole andare in vacanza e vuole un’alternativa al solito albergo?

I due fondatori di Airbnb nella fase iniziale si sono attivati in modo alternativo, non seguendo i soliti canali di marketing. Hanno creato la loro start-up di case in affitto chiedendosi: “ma le persone dove cercano i loro hotel per le vacanze?”

Quando hanno capito che la maggior parte delle persone cercava su Craiglist (il portale americano di annunci più conosciuto ed utilizzato), hanno ben pensato di inserire un collegamento a Craiglist sul form che ogni utente doveva compilare per inserire la sua casa sul portale Airbnb.

Questo consentì di rendere più appetibili le proprie case in affitto perchè venivano postate anche su Craiglist, e di creare dei legami sotterranei tra le due piattaforme che andavano a migliorare la visibilità degli annunci e quindi di AirBnb.

Questo è un classico esempio di Growth Hacking: sfruttare il network già esistente di altri Brand per pubblicizzarsi.

Oltre a questo, i due Growth Hackers hanno pensato di puntare sulla qualità delle fotografie: quindi il valore aggiunto che offrivano era quello di avere un fotografo che facesse servizi fotografici gratuiti ai proprietari di appartamenti e case. Il pensiero di fondo era che con fotografie belle sicuramente la risposta degli utenti sarebbe stata più alta.

Hanno avuto ragione!

 

Growth Hacking esempi: Twitter 

esempi Growth Hacking

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Twitter, il social network dell’informazione, ha fatto il botto appena è nato: moltissime iscrizioni, oltre 300 milioni di utenti si sono registrati.

Il problema di Twitter era che gli utenti poco dopo essersi iscritti abbandonavano la piattaforma, probabilmente per via della user experience non ottimizzata.

Qual’è stata la strategia che hanno adottato i Growth Hackers di Twitter per far sì che la gente continuasse ad utilizzarlo?

  • Hanno pensato a un continuo miglioramento della piattaforma analizzando i comportamenti degli utenti e migliorando la user experience.
  • Hanno pensato di consigliare agli utenti le persone da seguire (fin dal primo accesso).

Questa è stata una mossa vincente: le persone iniziando a seguire qualcuno nel momento dell’iscrizione avevano la possibilità fin da subito di creare relazioni, cosa che le avrebbe portate a continuare ad utilizzare Twitter.

 

Caso studio Growth Hacking Dropbox

Growth Hacking esempi

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Dropbox come saprai è un servizio di file hosting (ti consente di salvare dei file da cui puoi accedere andando sulla piattaforma, sincronizzare file e dati).

Dropbox vale 4 miliardi di dollari, ma per quanto riguarda il marketing, ha cercato di utilizzare un approccio di crescita con strategie di Growth Hacking e non il marketing tradizionale.

Che è successo a Dropbox e qual’è stato il successo di Dropbox? Te lo spieghiamo subito!

Hai mai sentito parlare di referral? (se avete seguito le nostre lezioni sicuramente!). Ecco proprio grazie ai referral, Dropbox è riuscita ad ottenere una notevole crescita.

Dopo aver speso molti soldi nell’acquisire clienti (il costo di acquisizione di ogni nuovo cliente costava più delle entrate che avrebbe portato), hanno capito che dovevano trovare altri modi per crescere rapidamente senza spendere molto.

Qual’è stata la soluzione? Offrire dello spazio gratuito in più di archiviazione agli utenti che invitassero altri utenti ad iscriversi.

Lo spazio free era di soli 500 Mb, non molto, e questo ha favorito il passaparola e le nuove iscrizioni. Questa strategia di Growth Hacking ha portato una crescita da 100 mila a 4 milioni di utenti nel giro di un anno.

 

Growth Hacking Facebook

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Anche Facebook è riuscito a crescere grazie al Growth Hacking!

Sai qual’è stata la pensata vincente? Tenere gli utenti sempre ingaggiati, informati e sai come ha fatto? Grazie alle notifiche via e-mail!

Attraverso le notifiche alle persone arriva una mail quando sono state taggate da qualcuno e questo rende gli utenti più attivi e partecipativi!

Questo approccio nuovo è stato in grado di stimolare una maggior concentrazione di persone attive su Facebook.

Ecco com’è riuscito Facebook a tenere attivi 1 miliardo e 800 mila persone.

 

Growth Hacking esempi: Hotmail (Outlook adesso)

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Come sai Hotmail è un servizio di posta elettronica gratuito sviluppato da Microsoft.

Hotmail ha utilizzato una strategia di crescita non comune, che si è rivelata particolarmente efficace. La strategia aveva come obiettivo l’auto-promozione e quindi consisteva nell’incorporare alla fine della mail un messaggio accattivante accompagnato da un link.

La scritta diceva: “Ps. I Love You. Get Your Free e-mail at Hotmail”, ossia: “Ps. Ti amo. Ottieni la tua e-mail gratuita su Hotmail”.

Grazie a questa strategia gli utenti iscritti sono saliti a 1 milione in 6 mesi! Siamo rimasti a bocca aperta anche noi!

 

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Growth Hacking di Tinder 

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Tinder è una app di incontri, ed è diventata una delle più grandi realtà del settore grazie all’efficacia delle sue campagne. Tinder ha utilizzato una delle strategie di crescita più creative che poteva ed è riuscita a crescere in modo esponenziale.

Qual’è stata questa strategia geniale?

Ha ben pensato di organizzare delle feste nelle università dove l’unica azione che i ragazzi avrebbero dovuto compiere per potervi partecipare era quella di scaricare l’app.

Ovviamente ha riscosso molto successo tra i giovani, che non hanno avuto alcun problema nello scaricarla!

La base di utenti di Tinder è cresciuta in modo esponenziale! E’ stata un’idea geniale, assolutamente!

 

Growth Hacking di YouTube

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YouTube è una piattaforma di contenuti Video, ed è la piattaforma più utilizzata per guardare video soprattutto musicali. Questa piattaforma conta un numero elevatissimo di utenti, grazie alla sua flessibilità e praticità.

Sai qual’è stata la strategia di Growth Hacking utilizzata per la crescita di questo business?

YouTube ha facilitato il caricamento e la distribuzione dei video su altre piattaforme. In questo modo gli utenti che guardano dei video e vogliono condividerli con gli altri amici, parenti, con il suo gruppo di lavoro, beh lo possono fare senza problemi!

Così YouTube è diventato un archivio online aperto a tutti e condivisibile con tutti! Interessante vero?

Vediamone un altro!

 

Il caso di Spotify

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Spotify è un servizio di streaming musicale che offre un piano gratuito oppure l’abbonamento di euro 9,90. Questa piattaforma è nata per combattere la pirateria e viene in aiuto alle case discografiche, infatti il 70% dei guadagni sono ripartiti tra etichette discografiche e artisti.

La grande rivoluzione di Spotify risiede nella personalizzazione: grazie all’intelligenza artificiale l’app riconosce i tuoi gusti e ti suggerisce i brani con caratteristiche simili.

Spotify registra 100 milioni di utenti e sai su cosa si basa il suo successo?

  • Lancio graduale dell’app e invito a pochi influencer del settore a testare l’app e suggerire migliorie da attuare.
  • Grande attesa per l’arrivo dell’app in America, dopo che era stata diffusa in Europa: nel frattempo tutti ne parlavano.
  • Grazie all’accordo stretto con Facebook gli utenti hanno potuto condividere tracce, album, playlist facilmente con gli amici.

Grazie a queste tre scelte di marketing Spotify è l’app musicale migliore al mondo.

 

Growth Hacking per WhatsApp

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WhatApp è un’applicazione (ora anche Web) di messaggistica istantanea che ha funzionato e sta funzionando molto.

La strategia che ha utilizzato WhatsApp è stata quella di creare un prodotto funzionale che rispondesse ai bisogni degli utenti. Tutto ha ruotato attorno a ciò che serviva ai fruitori di questo servizio. Sono state quindi implementate funzionalità e servizi efficienti e funzionali a quello che la gente voleva.

Questa App ha avuto risposte molto positive e grazie al passaparola ha avuto una grande affermazione nella vita di tutti!

Il passaparola è sempre la forma di promozione più credibile.

 

Growth Hacking esempio: Netflix

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Netflix è una piattaforma che consente di guardare film on demand, ma prima era una società che noleggiava DVD.

Come ha fatto a diventare così popolare e ad ottenere così tanti utenti? E’ riuscita a sensibilizzare gli utenti senza spendere soldi in marketing.

Ha utilizzato un approccio umano, diretto, in cui si recava sui forum online e nelle community interessate ai film e ai DVD e ha semplicemente pianificato un lancio soft.

Questo approccio è diventato virale e la società ha evaso 100 mila ordini nei primi mesi. Non è servito nessuno sforzo economico, ed è stata la giusta strategia per ottenere questi grandi risultati!

Pazzesco eh?! Ma il Growth Hacking è così!

 

Conclusione 

Growth Hacking esempi: ecco che cosa abbiamo trattato in questa lezione! Ti abbiamo riportato alcuni esempi di Growth Hacking di successo che sicuramente avranno catturato la tua attenzione!

Avrai capito che fare Growth Hacking non equivale a fare marketing tradizionale! I Growth Hackers sono a volte folli, cercano soluzioni a cui altri non penserebbero mai!

Rimani aggiornato con le lezioni della tua Growth Hacking Academy preferita per scoprire sempre di più su questo mondo!

 

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