Cos’è il Growth Hacking? | Growth Hacking Academy

Benvenuto in questa prima lezione della nostra Academy che affronterà il tema del Growth Hacking.

Cos’è il Growth Hacking? Siamo sicuri che te lo sarai chiesto, perchè ne avrai sentito parlare parecchio in questi ultimi tempi.

In Italia ci sono pochi Guru del Growth Hacking, perchè è una disciplina relativamente nuova per noi, e i professionisti del settore veramente esperti in questo non sono tantissimi.

Considera che il Growth Hacking riguarda la crescita del business. Quello che si cerca di fare è far crescere il business in modo efficiente e senza

Vuoi scoprire nel dettaglio cosa significa Growth Hacking?

Ora ti spieghiamo meglio di che si tratta, iniziamo!

Cos’è il Growth Hacking?

Il Growth Hacking si può definire come un’evoluzione del marketing tradizionale.

Il Growth Hacking non è alto che sperimentazione di più tecniche e strategie per trovare il modo più efficiente ed efficace per fare crescere un business. In realtà nient’altro è che un nuovo approccio al marketing.

Questo approccio si avvale di continui test, esperimenti veloci, utilizzo di strumenti di monitoraggio e analisi, incontrandosi con idee creative, collaborazione e integrazione di più strumenti.

Non è quindi nè un set di strumenti e nè una tecnica di marketing a basso costo.

In molti pensano che il Growth Hacking sia fare marketing a basso costo… SBAGLIATO!! Come altri modi di fare e intendere il marketing, richiede un investimento di budget. La differenza è che questo budget sarà utilizzato al meglio e con l’occhio fisso al ROI. Il Growth Hacking non si basa su concetti come Brand Awareness (ad esempio), ma si basa sul raggiungimento di obiettivi misurabili.

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Che differenza c’è tra Marketing tradizionale e Growth Hacking?

Siamo d’accordo nell’affermare che pur sempre di marketing si parla, ma il Growth Hacking si dice che sia il futuro del marketing. E anche noi la pensiamo così.

Uno dei più grandi Influencer nel Marketing Michael Brenner ritiene proprio questo: “Il Growth Hacking è marketing. È il futuro del marketing ed è quello che il marketing sarebbe dovuto essere fin dall’inizio”.

Quali sono le differenze tra questi due approcci?

Veniamo al sodo: il Growth Hacking è un processo completo. Mentre il marketing punta di più alla notorietà del brand e all’acquisizione del cliente, quest’altro approccio prosegue il suo percorso attraversando altre fasi come l’activation, la retention, le revenue e i referral.

Cosa si intende?

Che questo approccio si basa sull’ottimizzazione delle performance fino allo stato più profondo del funnel (canale di marketing) attuando rapidi processi di innovazione.

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Caratteristiche del Growth Hacking

Sicuramente questo approccio ha delle caratteristiche specifiche che possiamo riassumerti in questo modo:

• CREATIVO: bisogna avere una mente creativa, che riesca a trovare soluzioni anche dove apparentemente non sembrano esserci. Pensare fuori dagli schemi, avere un’attitudine quasi visionaria.
• ADATTABILE: devi essere pronto ad adattarti a qualsiasi tipo di cambiamento nello scenario. Devi considerare che la soluzione che troverai non durerà per sempre, e probabilmente non durerà più di una volta. Avrai buoni risultati per un periodo limitato, poi dovrai essere pronto a cambiare rotta.
• RAPIDO: devi trovare il modo per arrivare il più velocemente all’obiettivo. E’ necessario fare tanti test in poche settimane per capire quale combinazione funziona meglio.
• ESPANDIBILE: il metodo dev’essere scalabile. Le aziende hanno bisogno di questo. Il tuo metodo potrebbe andare bene a una, dieci,cento, mille persone? Poniti questa domanda, è importante!

Quali sono gli Step del Growth Hacking?

Forse hai ancora un’idea astratta di quello che è nel concreto il Growth Hacking.

Devi sapere che questo approccio utilizza strumenti del Web Marekting, quindi SEO, SEM, Social Media, Content Marketing, E-mail Marketing, Performance Marketing.

Quello che differisce è l’approccio, il mindset e le tecniche lean per arrivare più velocemente all’obiettivo ossia fare crescere un business.

Vediamo quindi quali sono gli Step di questo approccio:

1. Fissare obiettivi precisi e perseguibili: senza aver circoscritto bene quali sono gli obiettivi sarà difficile andare a misurare i risultati.
2. Assicurarsi di avere ottimi strumenti di analisi: non ci si può permettere di avere misurazioni non esatte.
3. Individuare punti di forza e le potenzialità di crescita: come si può crescere? Cosa possiamo sfruttare per crescere? Queste sono alcune domande da porsi.
4. Ipotesi ed Esperimenti: è fondamentale sperimentare e capire che risultati ci porta una determinata azione di marketing piuttosto che un’altra secondo le nostre ipotesi.
5. Ottimizzare gli esperimenti: fare A/B test per vedere cosa performa meglio, e diversificare i pubblici di riferimento.
6. Ripetere il processo corretto: ripetere il processo con un nuovo esperimento o ottimizzando quello precedentemente testato e risultato efficace.

Il Growth Hacking costa poco?

Il discorso del budget per quanto riguarda il Growth Hacking è molto poco chiaro. Ci sono molte fonti che distribuiscono informazioni errate.

Come si può pensare che un’attività possa portare dei buoni risultati senza investire del denaro per i test e per le azioni da compiere? E’ impossibile questo! Il budget serve eccome, soltanto che viene allocato in modo diverso.

Che significa?

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Quando si fa una campagna di Marketing per esempio, si decide di destinare un budget per quella campagna che ha una determinata durata e i suoi risultati. Quando si fa Growth Hacking il budget viene spaccato in più parti, ossia diviso in piccoli mini budget che serviranno per fare i test, gli esperimenti del caso.

Quando verrà trovato l’esperimento che porta i migliori risultati, allora il budget verrà utilizzato per portare avanti questa strategia funzionante. Con possibilità di alzare ulteriormente il budget in quanto se l’esperimento funziona è perchè il ROI è positivo, quindi più investi più guadagni.

Avere il giusto Mindset è importante

Cosa intendiamo dirti con questa espressione?

Per fare Growth Hacking è importante avere una mentalità giusta, preparata, pronta ad aggiornarsi sempre, quindi flessibile. Per realizzare i tuoi obiettivi, devi avere un atteggiamento proattivo.

Dovrai saper integrare lo studio con la pratica, perchè purtroppo non puoi tenerti aggiornato senza studiare le evoluzioni e non puoi metterti a fare la pratica senza avere le nozioni chiave del Growth Hacking.

Cerca quindi di essere sempre predisposto a fare coesistere la teoria con la pratica, non vederle come due cose separate, perchè in uno scenario come questo, bisogna sempre essere pronti alle innovazioni e ai cambiamenti.

Conclusione

Arrivati a questo punto hai sicuramente più chiaro che cos’è il Growth Hacking. Molti ne parlano, ma pochi sanno davvero cosa sia e come funzioni.

Con questa lezione hai avuto un’infarinatura di quello che è il Growth Hacking e le sue declinazioni.

Rimani aggiornato con le lezioni della tua Growth Hacking Academy preferita! Nelle prossime lezioni andremo sempre più in profondità per capire sempre meglio cos’è il Growth Hacking e le tecniche che utilizza.

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